L'orto e la stagionalità di frutta e verdura

L’orto secondo le stagioni, non il supermercato.

La magia della nascita, la soddisfazione di veder crescere una piantina curata con le proprie mani. Basterebbe questo per spiegare il perché dell’importanza di coltivare un orto insieme ai bambini e non solo. Ma le ragioni sono molte di più.

Innanzitutto, è il modo più semplice per avvicinare i piccoli alla natura e alla sensibilità ecologica. Ma altrettanto importante è lo sviluppo della responsabilità: il seme si schiude, cresce e dà frutto solo attraverso due ingredienti fondamentali: la pazienza e la costanza. Quale miglior insegnamento per un bambino che si affaccia alla vita? Senza contare, infine, che sarà molto più facile far mangiare le verdure di stagione che lui stesso ha coltivato.

E per gli adulti, anziani o disabiliper chi non può disporre di un orticello tutto suo, perché non venire a “La Selce” e iniziare a coltivare le proprie piantine, per portarsi a casa e gustare ortaggi sani e sempre freschi?

Inoltre, l’occuparsi della terra e delle piante può conferire all’anima una liberazione e una quiete simili a quella della meditazione. Questa intuizione, a cui erano giunti i nostri avi, sta alla base di moderne cure antistress, per il recupero fisico e mentale, che vanno sotto il nome di ORTOTERAPIA.