Si ripete anche quest’anno l’iniziativa della Fattoria didattica di Bagnaria Arsa. Le piante sono alte circa due metri e mezzo, perdersi è facile.

di Monica Del Mondo

08 luglio 2017

BAGNARIA ARSA. Le piante del mais, quest’anno, sono davvero alte: circa 2 metri e mezzo.
Perdersi tra loro, nei sentieri tracciati a formare un vero labirinto di strade e percorsi è splendidamente facile.
L’altezza dei fusti e il colore verde scuro creano un bel senso di spaesamento, in mezzo alla natura e alla campagna.


Se poi l’avventura nel labirinto viene vissuta di notte, diventa una vera e propria emozione.

Tutto questo è possibile a Bagnaria Arsa, alla Fattoria didattica La Selce, all’interno dell’Azienda agricola di Claudio Tosoratti e Pia Candussio.

L’idea di destinare un’area delle proprie coltivazioni per ospitare un labirinto da far visitare a chiunque voglia godersi un’immersione nella campagna e nel mondo dell’agricoltura, spinge dal 2014 i titolari dell’azienda assieme ai figli Fabio e Marta, ai loro compagni, amici, parenti, a preparare ogni anno una nuova emozione, con nuove idee e nuovi percorsi.


Dopo le edizioni dedicate alla città di Palmanova e al Friuli Venezia Giulia, quest’anno la fattoria didattica ha messo al centro del proprio labirinto temporaneo (la sua durata è determinata dal tempo della raccolta) proprio il lavoro stesso del contadino, l’agricoltura nella Bassa Friulana con i suoi prodotti e i suoi paesaggi.

Quindi, per l’edizione 2017, in un’area di tre ettari circa, sono stati tracciati tre diversi labirinti che, visti dall’alto (complice Arturo Versolatto con il suo drone), raffigurano una zucca, due alberi e un pavone, per un totale di circa un chilometro e mezzo di percorsi nel mais (se non ci si perde, ovviamente, perché in tal caso il contapassi potrebbe segnare distanze ben maggiori).

I labirinti hanno difficoltà crescente e possono essere affrontati anche singolarmente.

Come consuetudine dei suoi ideatori, il percorso sarà arricchito da punti in cui è possibile trovare informazioni sui prodotti tipici dell’agricoltura della Bassa Friulana e sulle coltivazioni, ricette per cucinare al meglio le verdure, notizie sul paesaggio naturale e sugli animali presenti nelle fattorie, racconti delle tradizioni di queste terre, ecc.

A rendere più entusiasmante il gioco anche un cruci-blave con definizioni a tema.

Il labirinto è aperto tutti i giorni. Dal lunedì al giovedì si accolgono soltanto gruppi, dalle 9 alle 11 e dalle 17.30 alle 22.30.

Da venerdì a domenica, invece, il labirinto è aperto, negli stessi orari, a tutti, ma è gradita la prenotazione al 333.1180020 o allo 0432.835543.

Per affrontare i percorsi è meglio essere dotati di vestiario e scarpe adatte a quest’avventura e, in caso di visita in notturna, anche di torce.